Tutto quello che potrebbe capitarvi di sentire se lavoraste come addetto ad un help-on-line...
Compaq sta considerando di cambiare il comando "Press Any Key" in "Press Return Key" a causa delle continue chiamate che chiedono quale sia il tasto "Any".
Il supporto tecnico di AST ha avuto una chiamata che lamentava che il mouse era molto difficile da controllare con il "coprimouse antipolvere" messo su. Tale coprimouse si è scoperto essere poi il sacchetto di plastica in cui il mouse viene imballato.
Un altro tecnico della Compaq ha ricevuto una chiamata da un uomo che si lamentava che il sistema non leggeva i suoi file di word processing dai suoi vecchi dischetti da 5.1/4 pollici. Dopo aver appurato che non sono stati sottoposti a campi magnetici o calore, si è scoperto che il cliente aveva messo le etichette sui dischi, quindi li aveva arrotolati nella macchina per scrivere per poter scrivere sulle etichette.
Ad un’altra cliente di AST viene chiesto di spedire indietro una copia dei suoi dischetti difettosi. Pochi giorni dopo arriva una lettera della cliente con le fotocopie dei floppy.
Un altro cliente della Dell chiama per dire che non riesce, col suo computer, a spedire i fax. Dopo 40 minuti di chiarimenti, il tecnico scopre che l’uomo sta tentando di faxare un foglio di carta tenendolo appoggiato allo schermo e premendo il tasto "invio".
Ancora un altro cliente della Dell chiama per dire che la sua tastiera non funziona più. L’ha pulita immergendola in acqua e sapone e strofinando per un giorno, e quindi rimuovendo tutti i tasti e lavandoli singolarmente.
Un tecnico della Dell riceve una chiamata da un cliente che è arrabbiato perché il suo computer gli ha detto che è "bad and an invalid". Il tecnico spiega che le risposte "bad command" e "invalid" del computer non vanno prese come qualcosa di personale.
Un cliente confuso chiama la IBM per un problema di stampa di documenti. Egli dice al tecnico che il computer gli ha detto "coundn’t find printer". L’utente ha provato girando il monitor verso la stampante, ma il computer continua a non "vederla".
Una cliente esasperata chiama il supporto tecnico Dell Computer per dire che non riesce ad accendere il suo nuovo Computer Dell. Dopo essersi assicurato che il computer è alimentato, il tecnico le chiede cosa accade quando lei preme il pulsante. Lei risponde: "Continuo a premere su questo pedale ma non succede niente". Il "pedale" si è scoperto essere il mouse.
Un’altra cliente chiama la Compaq per dire che il suo nuovo computer non funziona. Dice che ha disimballato l’unità, ha inserito la spina ed è stata 20 minuti seduta lì davanti aspettando che succedesse qualcosa. Quando le viene chiesto cosa è successo quando ha premuto l'interruttore, lei chiede: "Quale interruttore?".
Un’altra storia vera: Cliente: "Salve, è il Supporto Tecnico?". Tecnico: "Sì. Come posso aiutarla?". C.: "Il porta-tazza del mio PC si è rotto e sono ancora in garanzia". T.: "Mi scusi, ma lei ha detto porta-tazza?". C.: "Sì, è sul frontale del mio computer". T.: "Perdoni se le sembro un po' perplesso, ma è perché lo sono. Lo ha ricevuto come parte di una promozione, in qualche fiera? Come le è arrivato questo porta-tazza? Ha qualche marchio inciso sopra?". C.: "È arrivato insieme al computer, non so nulla di nessuna promozione. C’è solo scritto "4X" sopra". A questo punto il tecnico ha spento il suo microfono, perché non è più riuscito a trattenersi dal ridere. Il cliente stava usando lo sportelletto del drive CD-ROM come un porta-tazza, tenendolo sempre aperto.
Un altro cliente IBM ha dei problemi ad installare del software e telefona per il supporto. "Ho messo il primo dischetto, ed è andato tutto bene. Poi mi ha detto di mettere il secondo dischetto, e lì ho avuto dei problemi. Quando mi ha detto di mettere il terzo disco, non sono più riuscito a farcelo entrare...". L’utente non aveva realizzato che "Inserire il Disco 2" significa prima rimuovere il Disco 1.
In maniera analoga, un cliente ha seguito le istruzioni per installare il software. Le istruzioni dicevano di rimuovere il disco dal suo imballo e di metterlo nel drive. L’utente ha aperto fisicamente il disco rimuovendo il disco magnetico dalla sua sede rigida, e poi si è chiesto perché non funzionava...
E per ultima una storia vera (come tutte queste, anzi di più): un mio amico telefona al suo provider, dice di avere problemi al PC; il provider gli dice che loro fanno anche assistenza, che potrebbero sistemarglielo, e chiede: "Che macchina hai ?"
Risposta: "Una Golf..."
Utente: "Ma... facendo scandisk non è che rovino le idee del PC ??!?"
Tecnico: "...ma Lei da dove lo lancia il programma ??"
Utente: " ... da Verona !!"
"Mi è successa la clessidra !!!"
Utente anziano proprietario di un tower: "Ho comprato il computer ieri l’altro e lo ammetto non ho ancora aperto il manuale di istruzioni ma volevo complimentarmi con voi per l’ottima idea di mettere il portabottiglie a scomparsa per reggere la bottiglia d’acqua minerale oppure all’occorrenza ho visto che c’è un cerchio più stretto anche per il bicchiere !"
(Il signore, ancora oggi usa il cassetto del lettore CD per la sua bottiglia d’acqua!)
Utente: "Io ho creato una rete con mio cugino e il filo!"
Utente: "Io volevo allargare l’immagine, allora ho ficcato un cacciavite dentro al monitor e adesso è tutto nero!"
Tecnico: "... scriva EDIT!"
Utente: "... ma con la biro?"
"... possiedo un MiniTaur" (intendeva
MiniTower)
Utente donna:" Buon giorno, senta io ho il bambino di due anni che sta nella stanza con il computer e questa mattina quando mio marito è andato a lavorare mi ha detto di non usare il computer perché ha un virus che ha infettato tutti i dischetti... ora, mio figlio ne ha messo in bocca uno! Secondo lei avrà contagiato anche il bambino ??!??"
I:
"Ridge Hall computer assistant, posso aiutarla?"
C: "Sì, beh, ho un problema con WordPerfect."
I: "Che tipo di problema?"
C: "Beh, stavo scrivendo, quando di colpo tutte le parole sono andate via."
I: "Andate via?"
C: "Sono sparite."
I: "Hmm. Cosa c'è sullo schermo?"
C: "Niente."
I: "Niente?"
C: "È vuoto; e non accetta niente quando io premo i tasti."
I: "Lei è ancora in WordPerfect, o ne è uscito?"
C: "Come posso saperlo?"
I: "Can you see the C: prompt on the screen?"
C: "What's a sea-prompt?" ( Il gioco di parole non può essere reso dalla traduzione della frase in italiano)
I: "Non importa. Riesce a muovere il cursore sullo schermo?"
C: "Non c'è nessun cursore: gliel'ho detto, non accetta niente di quello che digito."
I: "Il suo monitor ha un indicatore di accensione?"
C: "Cos'è un monitor?"
I: "È la cosa con uno schermo che sembra una TV. C'è una lucina che dice quando è acceso?"
C: "Non lo so."
I: "Bene, allora guardi sul retro del monitor e cerchi dove entra il cavo di alimentazione. Riesce a vederlo?"
C: "Sì, penso di sì."
I: "Benone. Segua il cavo fino alla spina, e mi dica se è inserito nella presa nel muro."
C: "... Sì, è inserito."
I: "Quando lei era dietro al monitor, ha visto se c'erano due cavi collegati sul retro del monitor, e non uno solo?"
C: "No."
I: "O.K., ci sono. Mi serve che lei guardi dietro di nuovo e cerchi l'altro cavo."
C: "... O.K., eccolo."
I: "Lo segua per me, e mi dica se è ben infilato nella sua presa dietro al computer."
C: "Non ci arrivo."
I: "Mmm. Beh, non riesce a vederlo?"
C: "No."
I: "Anche mettendo il ginocchio su qualcosa e sporgendosi in avanti?"
C "Oh, ma non è perché non ho la giusta angolazione, è perché è buio."
I: "Buio?"
C: "Già. Le luci dell'ufficio sono spente, e l'unica luce che c'è proviene dalla finestra."
I: "Beh, accenda le luci dell'ufficio, allora."
C: "Non posso."
I: "No? Perché no?"
C: "Perché manca la corrente."
I: "Manca... la corrente? Ah, O.K., abbiamo scoperto il problema. Ha ancora lo scatolone, i manuali e l'imballo di quando il suo computer le è arrivato?"
C: "Beh, sì, li tengo nello sgabuzzino."
I: "Molto bene. Li prenda, scolleghi il suo sistema e lo imballi come era quando le fu consegnato. Poi prenda il tutto e lo porti indietro al negozio dove lo ha acquistato."
C: "Davvero? È cosi grave?"
I: "Sì, ho paura di sì."
C: "Beh, allora è tutto a posto, suppongo. Cosa devo dire loro?"
I: "Dica loro che lei è troppo stupido per possedere un computer."
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